In un’intervista l’attrice romana, Sabrina Ferilli, ha difeso “Vacanze di Natale a Cortina”, il cinepanettone flop che la vede protagonista insieme a Christian De Sica: “Il cinepanettone è il film delle feste, legato da quasi un trentennio alla tradizione. Quest'anno c'è stata una virata sul buongusto, più attenzione alla sceneggiatura. Se portiamo a casa 15-17 milioni, come nelle previsioni, va bene. I conti si fanno alla fine delle feste”.
Al botteghino il film di Natale è stato sconfitto da “Sherlock Holmes 2” tutto made in Usa: “Non possiamo paragonarci agli americani! Quelli sono film che utilizzano effetti speciali strepitosi, costano milioni di dollari! Noi, invece, lavoriamo in economia, senza leggi che tutelino i prodotti italiani e regolamentino quelli stranieri. Io difendo il made in Italy e mi auguro di fare altri 40 cinepanettoni! Abbasso la colonizzazione culturale degli americani, se di cultura americana si può parlare. E poi ci copiano. È appena uscito il cinepanettone confezionato nella Grande Mela e questo vuol dire che il nostro genere è vitale. Ma noi, invece di proteggerlo, lo denigriamo”.
Al botteghino il film di Natale è stato sconfitto da “Sherlock Holmes 2” tutto made in Usa: “Non possiamo paragonarci agli americani! Quelli sono film che utilizzano effetti speciali strepitosi, costano milioni di dollari! Noi, invece, lavoriamo in economia, senza leggi che tutelino i prodotti italiani e regolamentino quelli stranieri. Io difendo il made in Italy e mi auguro di fare altri 40 cinepanettoni! Abbasso la colonizzazione culturale degli americani, se di cultura americana si può parlare. E poi ci copiano. È appena uscito il cinepanettone confezionato nella Grande Mela e questo vuol dire che il nostro genere è vitale. Ma noi, invece di proteggerlo, lo denigriamo”.